la doppia azione di vortice freddo retrogrado dalla Russia e alimentato da un anomalo anciclone con massimo sulla Scandinavia, unita alla risalita di un fronte di origine mediterranea più umido ma solo relativamente più mite darà luogo a un periodo di tempo perturbato e prevalentemente nevoso anche in pianura al nord. In particolare nel complesso sistema sinottico sono inseriti prima l’azione di fronte freddo, già da giovedì e fino venerdì mattina. Quindi sarà la volta del fronte occluso, che porterà la fase di maltempo più intenso fra sabato e domenica; pur con qualche incertezza, sembra resistere freddo sufficiente per una fitta nevicata in tutta l’Emilia fra sabato e domenica. Anche lunedì e perfino forse martedì il tempo resterà instabile-perturbato, nel complesso del periodo nevicherà probabilmente tutti i giorni con pause non ben inquadrabili e che comunque saranno brevi e temporanee.
Ciclone tirrenico nevoso da manuale fra sabato e domenica che scaricherà tanta neve in Appennino e buoni quantitativi anche in pianura emiliana. Qualcosa forse sfugge anche in Toscana, ma qui la neve cadrà principalmente oltre 500-600 m
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