Un Kandiskij X gnolA!!!

di **Mari** » 9 giu 2005, 15:37

dopo essermi procurata i mezzi di cui disponevo senza saperlo... :!:

posso finalmente regalare un Kandiskij a gnolA, acciocchè non debba andare nelle toilettes trentine per gustarne la visione......

di **Dani_82** » 9 giu 2005, 15:43

bella skifezza..

di **gnolA** » 9 giu 2005, 16:16

guarda dani, il problema è proprio lì... io non sono in grado di criticarti... perchè l'arte, checchenedicono gli espertoni, per me rimane soggettiva... cioè io posso riconoscere, come in questo caso, a Kandiskji lo sforzo per arrivare ad un suo obbiettivo, ma poi può anche non piacermi il suo quadro...

a me di kandiskji piace questa suo desiderio di avvicinare l'arte visiva alla musica... c'è riuscito secondo voi? considera che Kandiskji è vissuto in pieno periodo dell'astrattismo, e cosa c'è di più astratto della musica? che non si rifà a nessuna forma o paesaggio naturale, ma trasmette solo le emozioni o sentimenti dell'autore...

ora non pensare che io sia un appassionato da miGlioni di anni di kandiskji... fino ad un mesetto e mezzo fa non sapevo manco chi fosse... se non c'era peter... :wink:

di **gnolA** » 9 giu 2005, 16:21

SCUSA MARIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

dani mi aveva distratto... :oops:

GRAZIE MARI PER IL KANDISKJI!!!!!!!

di **azoth** » 9 giu 2005, 16:42

bravo gnolA ... anche a me kandinskij piace ... un qualche mese sono andato a vedere una mostra a Verona a lui dedicata (anche se c'erano pochissime sue opere) e mi è piaciuta molto ...

un esempio di astrattismo: lo stesso tema (S.Giorgio ed il drago) ritratto da vari artisti ...

Raffaello
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Tintoretto
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Paolo Uccello
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Pisanello

Kandinkij

Kandinskij era solito "dipingere" cavallieri (anche nel qudro postato da mari c'è) ... simboleggiava la lotta che lui combatteva con l'arte figurativa. La differenza è proprio qui Pisanello, Raffaello ecc... si limitavano a "narrare un evento" kandinskij aggiunge alla narrazione un valore simbolico legato alla sua battaglia personale ...

di **Maestrina** » 9 giu 2005, 16:59

a guardare questi post mi tornano in mente i tempi della scuola!!

Dell' astrattismo io amo l'armonia cromatica.. rimango affascinata dal'equilibrio dei colori e dalle loro sfumature... anche se preferisco gli impressionisti come Monet e Manet ... ma la bellezza dei dipinti di artisti come il Raffaello o ancora di più il Caravaggio per me rimane insuperabile!!! :wink:

di **Maestrina** » 9 giu 2005, 17:05

...stamattina ho dato un occhio veloce anche ai dipinti di Anselm kiefer..ma nn sono rimasta colpita da nessun suo dipito in particolare..l'arte contemporanea nn sempre mi "prende", ma mi riservo di riguardare le sue opere con più calma :wink:

di **gnolA** » 9 giu 2005, 17:11

scrivo due righe veloci perchè sono di fretta e debbo scappare, ma secondo me per comprendere un autore bisogna innanzitutto conoscere lui, la sua storia e la storia di quello che succedeva intorno a lui nel periodo in cui creava quell'opera specifica...

di **azoth** » 9 giu 2005, 17:19

Maestrina ha scritto:...stamattina ho dato un occhio veloce anche ai dipinti di Anselm kiefer..ma nn sono rimasta colpita da nessun suo dipito in particolare..l'arte contemporanea nn sempre mi "prende", ma mi riservo di riguardare le sue opere con più calma

molto male ...
Kiefer è un grande ... devi considerare che lui è tedesco e che non vive bene il fatto di essere nato in un paese che ha creato tanto dolore durante la 2° guerra mondiale, ecco perchè usa colori scuri, materiali pesanti, figure scarne, catalogazioni ecc ...
Io ho visto una sua mostra alla GAM di Bologna e ti posso assicurare che mi ha colpito ed emozionato come nessun'altra ...

Campi (di concentramento)
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Rotaie (che portano ai campi di concentramento)
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Margherite (vite sfiorite)
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Libro di ricordi in piombo (materiale preziosissimo durante la 2° guerra mondiale)
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questo è il migliore per me
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se poi consideri che spesso queste opere sono grandi molto grandi (tipo 5x5 metri) ...

di **Maestrina** » 9 giu 2005, 17:20

[quote="gnolA"]scrivo due righe veloci perchè sono di fretta e debbo scappare, ma secondo me per comprendere un autore bisogna innanzitutto conoscere lui, la sua storia e la storia di quello che succedeva intorno a lui nel periodo in cui creava quell'opera specifica...[/quote

..sicuramente...un opera la si riesce ad aprezzare veramente solo se la si studia!! :wink:

di **Maestrina** » 9 giu 2005, 17:25

azoth ha scritto:
Maestrina ha scritto:...stamattina ho dato un occhio veloce anche ai dipinti di Anselm kiefer..ma nn sono rimasta colpita da nessun suo dipito in particolare..l'arte contemporanea nn sempre mi "prende", ma mi riservo di riguardare le sue opere con più calma

molto male ...
Kiefer è un grande ... devi considerare che lui è tedesco e che non vive bene il fatto di essere nato in un paese che ha creato tanto dolore durante la 2° guerra mondiale, ecco perchè usa colori scuri, materiali pesanti, figure scarne, catalogazioni ecc ...
Io ho visto una sua mostra alla GAM di Bologna e ti posso assicurare che mi ha colpito ed emozionato come nessun'altra ...

infatti è prorio quello che stavo scrivendo ..bisogna studiare e capire le opere prima di dare un giudizio.... anche se il primo senso che ci avvicina ad un dipinto è la vista...
appena riesco le riguardo poi ti dico la mia ... :roll:

... ci vorrà un pò!! :wink:

di **caramella** » 9 giu 2005, 17:30

............bellissimi!!!!!!!!!!!!!!!

di **Firenze_regna** » 9 giu 2005, 18:17

Mari ha scritto:

Trovate il cavaliere nascosto! :wink:

di **Mari** » 9 giu 2005, 19:29

visitai la mostra Action Painting tenuta a Modena da gennaio a marzo 2005....ecco alcuni dei quadri esposti:

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Gorky

Hofmann

De Kooning

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Schwitters

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Pollock

Penso che alcuni quadri ti diano emozioni forti anche se tristi, altri ti delizino per il cromatismo, ma che il gusto sia molto soggettivo e indipendente da correnti e periodi.

Un quadro, in casa, deve darmi piacere quando lo guardo.
Ne ho uno che probabilmente è quello che "vale " di più, per il "mercato" ma per me è troppo triste e non lo guardo volentieri, anche se ammetto che è bello.
E' di Tato Bortolucci, che era sordomuto.
Beh, io preferisco guardare un quadro di mia zia, che tengo per l'affetto che provavo per lei e che è senza pretese ma dai colori armoniosi......

La cosa buffa è che ho un quadro di un pittore che un giorno, tamponata da un'auto, tamponai a mia volta.....(il cane che era sul lunotto posteriore mi volò in braccio e quando il pittore scese dall'auto e venne arrabbiatissimo verso di me mi trovò col cane in grembo....)
Fortunatamente eravamo proprio davanti alla sede della Polizia Stradale
e un agente aveva visto tutta la scena..)

Così scoprii poi che era Evangelista, di cui avevo ed ho tutt'ora un quadro abbastanza gradevole che non saprei proprio valutare......

ed ecco opere di artisti quotatissimi che io però sono troppo ignorante per apprezzare, o meglio, per "gustare".......

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Kline

Mondrian

Azoth... sono bellissimi i quadri che hai postato, molto importanti emotivamente.
I colori di Kiefer sono stupendi, nonostante l'orrore che rievocano le sue opere. E Tintoretto....che piacere guardarlo! Quel Kandiskij poi ha colori incredibili!

di **Maestrina** » 10 giu 2005, 11:25

Finalmente sono riusicta a leggre qualche accenno biografico e qualcosa sulla sua attività artistica e ho riguardando più attentamente i suoi dipinti...
Devo dire che i dipinti sono belli e sicuramente è riuscito nell'intento di suscitare forti emozioni, rievocando temi brutali, ma le emozioni che mi ha suscitato sono angoscia e tristezza ... e per questo nn riesco ad aprezzarli fino infondo ... la cosa che mi ha colpito di più è proprio il fatto che guardando l'immagine rimpicciolita mi dicevo ho questo è stupendo, ma poi riguardarla più in grande ogni volta ho avuto un'impatto troppo forte ... questi colori cupi, terrosi e materiali pesanti .. mi angosciano!!! ... immagino l'effetto che si può avere guardandoli da vero!!

...
in conclusione belli ,ma nn sono riuscita a trovarne uno che mi sia rimasto nel cuore :wink:

di **azoth** » 10 giu 2005, 11:54

Maestrina ha scritto::D Finalmente sono riusicta a leggre qualche accenno biografico e qualcosa sulla sua attività artistica e ho riguardando più attentamente i suoi dipinti...
Devo dire che i dipinti sono belli e sicuramente è riuscito nell'intento di suscitare forti emozioni, rievocando temi brutali, ma le emozioni che mi ha suscitato sono angoscia e tristezza ... e per questo nn riesco ad aprezzarli fino infondo ... la cosa che mi ha colpito di più è proprio il fatto che guardando l'immagine rimpicciolita mi dicevo ho questo è stupendo, ma poi riguardarla più in grande ogni volta ho avuto un'impatto troppo forte ... questi colori cupi, terrosi e materiali pesanti .. mi angosciano!!! ... immagino l'effetto che si può avere guardandoli da vero!! ...
in conclusione belli ,ma nn sono riuscita a trovarne uno che mi sia rimasto nel cuore

Ottima riflessione ... :wink:

anche se a me ogni sua opera colpisce direttamente al cuore suscitando sì orrore ed angoscia, ma anche tanta tenerezza e rispetto per le persone che hanno vissuto quegli orrori e per le persone che ancora oggi non vogliono dimenticare ...
Comunque ha fatto anche opere che danno una soluzione "pacifica" a questa angoscia ... l'unione tra terra e cielo (corpo e anima) espressa palesemente nell'ultimo quadro che ho postato prima, o espressa tramite una scala che collega cielo e terra, o espressa tramite una piramide che collega cielo e terra o espressa in modo ancora più sottile dalla tavolozza (che rappresenta l'anima per i pittori) alata lascia una speranza a tutti noi ....

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