Guardate che bell'articolo sulla neve ho trovato
La NEVE? Sempre una gran fatica prevederla, una grande gioia per chi la ama, gli altri non se la meritano...
03 Marzo 2005, ore 09.36
Odiare la neve non è più concesso nell'età contemporanea. Una volta era giustificato avere un pessimo rapporto con la neve: si pativa il freddo, si moriva per neve e gelo, oggi per gran parte dell'Europa il benessere ci ha portato sempre più ad amarla, ma c'è sempre qualcuno che storce il naso quando la vede scendere. MALE! Educhiamoci a voler bene alla neve! La neve è poesia, è qualcosa di mistico che riesce ad elevarci spiritualmente, non nel senso pi ù strettamente religioso, ma in quello più generale della fuga dal quotidiano, dal banale, dalla mediocrità di alcune nostre giornate. Bisogna stupirsi ogni volta che vediamo una nevicata perchè non ci rendiamo conto di quanta fatica deve fare la natura per produrla, sono tante le condizioni che devono realizzarsi, soprattutto nelle aree pi ù tormentate geograficamente come la Valpadana. La nevicata del 3 marzo 2005, che ha colpito le pianure del nord Italia e la Liguria con grande intensità dovrebbe veramente essere considerata un capolavoro della natura e andrebbe premiata con diversi oscar: prima il gran freddo, poi la tenuta dello stesso nonostante il sole già alto di marzo, lo scorrimento di aria umida che per una volta è riuscito ad inserirsi anche al settentrione e l'intensità della perturbazione in arrivo, una sintesi di perfezione fisica relativamente rara. Fuori allora i bambini a riscoprire la neve, scuole chiuse o scuola in cortile, fuori dagli uffici, fermiamoci tutti almeno 5 minuti a contemplare questo straordinario spettacolo e impariamo ad amare quel poco di naturale che ci è rimasto di fronte a tanto divertimento artificiale e infine un plauso anche a tutti i previsori che hanno annunciato da giorni l'arrivo dei fiocchi bianchi, faticando molto e raccogliendo oggi il risultato pi ù bello sul campo... Insomma chi non la ama non se la merita. di Alessio Grosso