Alcune considerazioni.....

[MrCilindro]

oggi 3 gennaio
purtroppo sono al lavoro e guardando le webcam mi mangio le maniii
sigh...

prima considerazione
avete visto che fila c'è al Cimoncino... e nada alle Polle....
speriamo che l'anno prox costruiscano una 4 o 6 posti anche al Cimoncino....
perchè la sei posti delle Polle ha risolto in parte i problemi di coda... infatti anche la quadriposto della nove..quest'anno ha meno coda del solito (anche in giornate piene)

seconda
vi ricordate il Topic di Brazz....
ebbene faccio i complimenti ai raga del nolo del Lago della Ninfa..
perchè ho portato a mettere a posto la tavola
dopo averla distrutta su qualche pietra in fuoripista...
e devo dire che hanno fatto proprio un bel lavoro a prezzi modici...
bravi....

terza
ho telefonato a Chi l'ha visto per Mastrina
ma mi hanno risposto che è un caso troppo difficile...
e non ne vogliono sapere.....
sigh
mas la tua mancanza si sente.....
anche Peter non scrive più come una volta....

quarta....
ehi admin....mi sa che i numeri degli users in chat siano bloccati....

[gianni]

Per la Mastrina ti rispondo io perchè lavoriamo insieme. Abbiamo dei problemi a spedire i post quando siamo collegati come utenti. Da guest invece non ci sono problemi. Io infatti posto come gianni. Stiamo cercando di risolvere il guaio con Deb. Per il resto comunque Mastrina è pure in ferie quindi...

[Francy]

Un'altra considerazione da farsi è la valanga che c'è stata ieri al cimone e che ha ucciso uno sciatore alpinista.
Qualcuno ne sa di + in merito? Io l'ho sentito solo ieri da un amico in serata e ci sono rimasta davvero male

[azoth]

Un'altra considerazione da farsi è la valanga che c'è stata ieri al cimone e che ha ucciso uno sciatore alpinista.
Qualcuno ne sa di + in merito? Io l'ho sentito solo ieri da un amico in serata e ci sono rimasta davvero male

Ciao julia, purtroppo in questi casi non si sa mai molto. La valanga è stata nel versante sud ovest del cimone ... sopra fiumalbo. Lo sciatore ha inavvertitamente tagliato una lastra di ghiaccio ... la valanga è stata di dimensioni ridotte ed i suoi compagni non si sono fatti niente.

[gianni]

Purtroppo anche se la valanga è di dimensioni ridotte il danno non è mai ridotto. Il peso della neve può arrivare ad essere anche di parecchie centinaia di chili a metro cubo (e la neve dell'altro giorno era pesante perchè umida). Insomma, basta un fronte molto piccolo, e quando quei "pochi" metri cubi di neve ti arrivano addosso a 40 all'ora spappolano qualsiasi cosa...
In questi casi l'ARVA serve a recuperare il corpo purtroppo. Con Julia tempo fa si andò ad una lezione di nivologia (era all'interno di un corso trattato dal gruppo speleo di Firenze). Insomma, è un gran Kasino con la kappa maiuscola. Oltre tutto se l'impatto con la neve non ti uccide uno riesce a sopravvivere massimo un quindici minuti. Quando arrivano i soccorsi con i cani ed altro è già tutto finito. Bisognerebbe avere il nasone (!) di finire dietro una roccia o un albero e quindi con la possibilità di avere una sacca di aria, ma più che nasone (!) è un miracolo.
In più la valanga dipende dalla morfologia del terreno, dal tipo di neve, dal vento, dalle nevicate precedenti, da eventuali gelate, dalla temperatura, da come si affronta un pendio, e da un sacco di altri fattori. E' una scienza ancora sconosciuta anche agli esperti. Ecco perchè scrivevo che anche una guida alpina non ti può garantire il 100% della sicurezza. Oltre tutto i pendii più belli sono anche quelli più pericolosi. Un canalone voi lo affrontate stando ai bordi, nello stretto e divertondosi poco oppure curvoni abbestia in mezzo al canalone sopracitato? Ovviamente la seconda che ho detto... ma è anche la più pericolosa. E' un pò come il cibo, più è buono è più la bilancia ti guarda male... occhei, non sempre è così, però bisogna andarci con i piedi di piombo, con le molle, con i santini, distraendo Murphy, luci accese anche di giorno, casco ben allacciato e prudenza, sempre!!

[BaST4RD]

mi sbaglierò anche ma in questi casi....come nel caso del meteo....spesso ci azzecca più la sggezza popolare che la scienza....è probabile che una persona che abita li d auna vita ieri non si sarebbe mai avventurato con quel pendio......poi si sa la natura fa sempre brutti scherzi