curzio malaparte

[losko]

vista la miriade di toscani che gravita intorno al forum...volevo chiedervi se avete mai letto "maledetti toscani" ..io l'ho fatto un paio di anni fa..beh ve lo consiglio e non solo ai toscani...ecco un estratto..

Nessuno ci vuol bene (e a dirla fra noi non ce ne importa nulla). E se è vero che nessuno ci disprezza (non essendo ancora nato, e forse non nascerà mai, l’uomo che possa disprezzare i toscani), è pur vero che tutti ci hanno in sospetto. Forse perché non si sentono compagni a noi (compagno, in lingua toscana, vuol dire eguale). O forse perché, dove e quando gli altri piangono, noi ridiamo, e dove gli altri ridono, noi stiamo a guardarli ridere, senza batter ciglio, in silenzio: finché il riso gela sulle loro labbra.

Di fronte a un toscano, tutti si sentono a disagio. Un brivido scende nelle loro ossa, freddo e sottile come un ago. Tutti si guardano intorno inquieti e sospettosi. Un toscano apre la porta ed entra? Un silenzio impacciato lo accoglie, una muta inquietudine s’insinua, là dove prima regnavano l’allegria e la confidenza. Basta l’apparizione di un toscano, perché una festa, un ballo, un pranzo nuziale, si mutino in una triste, tacita, fredda cerimonia. Un funerale al quale prenda parte un toscano, diventa un rito ironico: i fiori si mettono a puzzare, le lacrime seccano sulle gote, le gramaglie cambian colore, perfino il cordoglio dei parenti del morto sa di beffa. Basta che fra il pubblico ci sia un toscano col suo risolino in bocca, e subito l’oratore si turba, la parola gli si sgonfia sulle labbra, il gesto gli si ghiaccia a mezz’aria.

[Ndrea]

bella storia....
ora cosa penseranno tutti gli emiliani di sto forum...e tutti i cimoniani local...
per gli appenninoriders toscani questo non vale....

[Bonanza]

Ma guarda che mica dice cose troppo sbagliate... ovviamente vanno interpretate... ma non ci vedo nulla di strano.

Il Toscano in generale è caustico, mi garba questo termine!!!

[Mari]

mo va lààààààààààà............... quello lì era come quelli che guardano i toscani da lontano e non li vogliono conoscere.....(e ce ne sono di emiliani che la pensano così, è vero)
io invece penso che tutti, se ci facciamo un sorriso, se ci parliamo, se ci conosciamo, siamo non più toscani, emiliani, ovunqueliani, ma amici e basta!


PS... e guai a chi mi tocca i miei ragazzuoli toscani!

[Mari]

Ma guarda che mica dice cose troppo sbagliate... ovviamente vanno interpretate... ma non ci vedo nulla di strano.

Il Toscano in generale è caustico, mi garba questo termine!!!

mo dai, bonbon...non vorrai mica dire che tu sei caustico!
sciai cosa ti dico? tu scei dolce come uno zuccherino, altrochè!!!!!!!!

[ginet]

siamo pochi emiliani in questa banda di pazzi scatenati...per fortuna!
cmq io adorando gli amici AR ho imparato a conoscere un pochino questa strana e caustica specie umana....
a me quel pezzo tratto dal libro non è dispiaciuto anche s enon l'ho condiviso nemmeno al 50%...ovvio che bisogna interpretarlo.

[monza]

Proviamo a fare una sintesi per rendere l'idea di cosa vuol dire essere toscano:







Maledetti Toscani è un dogma esagerato... l'ho letto due volte, poi ogni tanto gli rendo un'occhiata per farmi due risate (amare), anche se mi è sempre suonato strano che si chiamasse Kurt Erich Suckert!!!!

[Maestrina]

Fantastici!
che sia da interpretare o meno quel testo.. io adoro i toscani! soprattutto le mie stelle adorate!

[MrCilindro]

io condivido casa con 7 toscani..
e sono l'unico emilianooo..
in casarranda..
ma mi dissocio alla grande da quelle parole..

per me toscano
significa
allegria
amicizia
ricerca di un linguaggio ironico perfetto
cordialità
ospitalità

w i toscani
abbasso i Castellaranensiii

[Bonanza]

Io di Toscano c'ho solo la nascita... in verità sarei terrone... ma del Toscano credo di aver preso parecchio la voglia di prendere in giro la gente... per burla s'intende... ma se poi uno s'offende... 'zzi sua!

Ecco, questo è Toscano!!!

Poi tutte le belle parole spese per la nostra terra fanno sempre piacere, ma il Toscano serba sempre dentro di se quella sana voglia di incazzarsi ancora, sempre e comunque!!!

[Maestrina]

8O

io condivido casa con 7 toscani..
e sono l'unico emilianooo..
in casarranda..
ma mi dissocio alla grande da quelle parole..

per me toscano
significa
allegria
amicizia
ricerca di un linguaggio ironico perfetto
cordialità
ospitalità

w i toscani
abbasso i Castellaranensiii

sentilo lì! in terra castellaranese ci vieni volentieri però te le sogni a rubiera le nostre valli!

W I TOSCANI INCAZZOSI!

[bobo]

l'erba del vicino è sempre più verde....

noi toscani si dice la stessa cosa di voi emiliani!
simpatici, ospitali, generosi e sempre disponibili....

almeno le persone con cui ho avuto a che fare io son sempre state disponibilissime, e poi la parlata emiliana a me fa sbragare dalle risate....
mi piace proprio sentir parlare con l'accento emiliano

[ginet]

TAL DEG!!!!

[Mari]

TAL DEGG ANCA ME'!!!!!!

[MrCilindro]

ehi Bobo!!!
ma questo non è per caso tuo zio..
quello che ha il tuo stesso genoma...

[mey1984]

mo va lààààààààààà............... quello lì era come quelli che guardano i toscani da lontano e non li vogliono conoscere.....(e ce ne sono di emiliani che la pensano così, è vero)
io invece penso che tutti, se ci facciamo un sorriso, se ci parliamo, se ci conosciamo, siamo non più toscani, emiliani, ovunqueliani, ma amici e basta!
PS... e guai a chi mi tocca i miei ragazzuoli toscani!

Grande Mari quoto a pieno...
se andiamo oltre al fatto di essere tosco o emiliani siam tutti cimonari (fa anche rima che carina...)

[guazzo21]

il toscano è il TOSCANO...
codesto libro non l'ho letto...lo farò....ma l'estratto che citi mi sembra spari diverse ca**ate

Nessuno ci vuol bene (e a dirla fra noi non ce ne importa nulla). E se è vero che nessuno ci disprezza (non essendo ancora nato, e forse non nascerà mai, l’uomo che possa disprezzare i toscani), è pur vero che tutti ci hanno in sospetto.
a me sembra che tutti ci vogliano un gran bene.
in italia e all'estero basta dire che sei toscano e tutti si stampano in faccia un bel sorriso. sarà perchè questo è quello che noi "esportiamo" in tutta italia/mondo o per le immagini che ognuno di loro associa alla parola toscana (può essere i'viso di'pacciani, come i'casolare ni'chianti o la torre di pisa (ogni tanto rendiamo un pò d'omaggio anche a quella))


Di fronte a un toscano, tutti si sentono a disagio. Un brivido scende nelle loro ossa, freddo e sottile come un ago. Tutti si guardano intorno inquieti e sospettosi. Un toscano apre la porta ed entra? Un silenzio impacciato lo accoglie, una muta inquietudine s’insinua, là dove prima regnavano l’allegria e la confidenza.

non mi è mai capitato che qualcuno si sentisse a disagio o si comportasse con inquietudine...
anzi di solito è molto facile che anche un piemontese/lombardo/ligure si sciolga... magari nel tentativo di dire "una hohaola on la annuccia orta orta...."

[lando]

il toscano è il TOSCANO...
codesto libro non l'ho letto...lo farò....ma l'estratto che citi mi sembra spari diverse ca**ate

Nessuno ci vuol bene (e a dirla fra noi non ce ne importa nulla). E se è vero che nessuno ci disprezza (non essendo ancora nato, e forse non nascerà mai, l’uomo che possa disprezzare i toscani), è pur vero che tutti ci hanno in sospetto.
a me sembra che tutti ci vogliano un gran bene.
in italia e all'estero basta dire che sei toscano e tutti si stampano in faccia un bel sorriso. sarà perchè questo è quello che noi "esportiamo" in tutta italia/mondo o per le immagini che ognuno di loro associa alla parola toscana (può essere i'viso di'pacciani, come i'casolare ni'chianti o la torre di pisa (ogni tanto rendiamo un pò d'omaggio anche a quella))


Di fronte a un toscano, tutti si sentono a disagio. Un brivido scende nelle loro ossa, freddo e sottile come un ago. Tutti si guardano intorno inquieti e sospettosi. Un toscano apre la porta ed entra? Un silenzio impacciato lo accoglie, una muta inquietudine s’insinua, là dove prima regnavano l’allegria e la confidenza.

non mi è mai capitato che qualcuno si sentisse a disagio o si comportasse con inquietudine...
anzi di solito è molto facile che anche un piemontese/lombardo/ligure si sciolga... magari nel tentativo di dire "una hohaola on la annuccia orta orta...."

quoto il guazzo....

riguardo al pezzo tratto... direo proprio tutto il contrario... per me a codesto un toscano DOC gli'ha trombato la moglie..... e gli gira anche dimolti i' Hoglioni!!!!

gnamo diciamogli che pole anche smette di sparà stron-zate !!!

heheheeheheh

[losko]

leggete il libro prima di dire che scrive ca**ate.
Da un semplice estratto si capisce ben poco...
Il testo e' molto ironico, polemico , spesso portato all'esasperazione per rendere meglio l'idea di quello che e' un toscano.
Siete proprio sicuri che in italia siamo simpatici a tutti?? lasciate stare gli amici emiliani del cimone, quelli non contano..sono amici!!....a me al ritual una tipa mi ha detto una volta che da quelle parti ci chiamano TOSCHI, e lo fanno in senso molto dispregiativo...leggete il libro poi ne riparliamo se ci sono scritte ca**ate...

[losko]

e non perdetevi il capitolo su Prato...ecco un estratto....e poi via con la polemica!!

Se Pistoia ed Empoli, per tacer di Firenze, parlan male di Prato, giuro che non è colpa del popolo pratese, e non vien dal fatto che sia un popolo peggiore degli altri toscani, poiché è umanamente impossibile, anche per un toscano, esser peggiore di un altro toscano, ma dal fatto che è il più toscano dei toscani, se per toscani s’intende tutti quelli che son meno toscani dei pratesi .
Io son di Prato, m’accontento d’esser di Prato,e se non fossi nato pratese vorrei non esser venuto al mondo . E dico questo non perché son pratese, e voglia lisciar la bazza ai miei pratesi, ma perché penso che il solo difetto dei toscani sia quello di non esser tutti pratesi .
S’immagini quello che sarebbero stati un Dante, un Petrarca, un Boccaccio, un Donatello, un Arnolfo, un Brunelleschi, un Michelangelo, se invece di nascere qua e là, sparsi tutt’intorno a Prato, fossero nati a Prato: e quel che sarebbero Firenze, Pistoia, Pisa, Lucca, Siena, Arezzo, Livorno, se invece di crescere sparpagliate, come sobborghi tutt’in giro alle mura di Prato, fossero state costruite proprio dentro Prato! Sarebbe stato certo un bel guadagno per tutti: perché la storia di Prato sarebbe stata la storia d’Italia, mentre ora la storia d’Italia è la storia di Prato .
Non mi par giusto, perciò, che fiorentini e pistoiesi, non so se per gelosia o per prudenza, fingano di non conoscerci, e a chi domanda loro notizie dei pratesi fan le finte di non saperne nulla, di non averci mai sentiti nominare: “Prato? la mi riesce nova”, e intanto si dan nell’occhio, e cercano di sviare il discorso, parlando di quanto è bella Firenze, e di quanto è grande Pistoia: quando Firenze, per noi pratesi, non è altro che una Prato di fuor di Porta Fiorentina e Pistoia nemmeno esisterebbe se a Prato non ci fosse la Porta Pistoiese .
E mi fan ridere, quanti credono di offendere i pratesi dicendo che sono il popolo più becero che sia in Toscana, anzi in Italia. Come se becero fosse un ingiuria. Un becero è un becero: cioè un toscano allo stato di grazia. E i pratesi son beceri, quando son beceri, non per il fatto che lavoran gli stracci, [...], bensì per il fatto che dicono a voce alta in piazza quel che gli altri italiani tacciono o sussurrano fra quattro mura, in famiglia, e che non han paura di parlare come pensano, mentre gli altri italiani pensano come parlano, cioè biascicando i pensieri come biascicano le parole, e che non temono di “bociare” anche quando hanno torto, mentre gli altri italiani temono di vociare anche quando han ragione, e che, finalmente, son beceri ma pratesi, mentre gli altri italiani son beceri senza neppure il beneficio d’esser toscani, e pratesi .

[guazzo21]

leggete il libro prima di dire che scrive ca**ate.
Da un semplice estratto si capisce ben poco...
Il testo e' molto ironico, polemico , spesso portato all'esasperazione per rendere meglio l'idea di quello che e' un toscano.
...

infatti io ho scritto che lo avrei comunque letto perchè mi incuriosisce...
però non sono concorde con quei due estratti che hai riportato...

[Bonanza]

E va interpretato, ma quando parlo di causticità mi riferisco anche a questo...

[monza]

Il libro è molto più complesso, ironico e elaboratamente articolato sul tema "Toscanità"... è una vera e propria esaltazione dell'essere toscano.
A volte, spesso, anche troppo.
Però è davvero una perla miliare da tenere sotto il cuscino... da buon toscano.

A voi l'ardua sentenza...

[guazzo21]

Il libro è molto più complesso, ironico e elaboratamente articolato sul tema "Toscanità"... è una vera e propria esaltazione dell'essere toscano.
A volte, spesso, anche troppo.
Però è davvero una perla miliare da tenere sotto il cuscino... da buon toscano.

A voi l'ardua sentenza...

si vede che a prato vu c'avete i quadrini...o che usate le perle lungo le strade pè segnà i chilometri...

[monza]

Be'... pietra, nel caso del vecchio Kurte mi sembrava riduttivo...

[monza]

"Monza all'89° tentava il salvataggio in carciodangolo..."

[Bonanza]

:lol:
"Monza all'89° tentava il salvataggio in carciodangolo..."

Tu mi fai morire!!!

[Mari]

[guazzo21]

preso dalla curiosità me lo son comprato...
fra 3-4 giorni dovrebbe arrivarmi...

[gnolO]

io in parte concordo invece... o almeno, viaggiucchiando a destra e manca ho sentito spesso dire che i toscani sono considerati troppo ironici, anzi, caustici, cioè un'ironia tendente all'acido... e non a tutti piace... poi molti ci considerano con la puzza sotto il naso, soprattutto i fiorentini, come se il granducato esistesse ancora (e questo lo dicono gli stessi altri toscani)... poi... uhm... alcuni ci considerano ironici, scherzosi ma al contempo permalosi... e sempre i fiorentini vengono considerati chiusi...

uhm...


mumble mumble... poi altre notiziuole sul toscano visto con gli occhi degli altri non mi risultano...


ah si, un'altra che ci dicono è che il toscano ha la presunzione di essere portatore dell'unica e vera lingua italica, mentre in realtà anche il toscano è infarcito di termini dialettici...

si, altre cose non mi vengono in mente...

[monza]

ah si, un'altra che ci dicono è che il toscano ha la presunzione di essere portatore dell'unica e vera lingua italica...

Bè... che ci vogliamo fare?!?!?!? E' vero...
Gli puoi sempre rispondere "pensa se l'italiano l'avevano preso da un paesino della Basilicata... stavi più fresco nanni!!!!!"


Granducato Rulez