Appennino Bianco

...Avrei bisogno di sapere se ci sono dei rialzi per il piede posteriore
anche per le tavole hard!!!!!!!!!!! Ho cambiato tavola e quello
che ho usato fino adesso non era un vero e propio rialzo, ma il sotto di un attacco della Burton, purtroppo va bene solo per le vecchie Burton

p.s. (GRADITISSIMO IL CONSIGLIO DI GPM....MA ANCHE DI TUTTI GLI ALTRI HARD! DELLA COMUNITY )

si esistono, ma
intanto si deve sapere che attacchi sono.
Alcuni (come la burton ) hanno lo spessore e anche la possibilità di dargli un certo canting verso la gamba anteriore.
di solito quest' ultimo è usato da chi ha un passo appena più largo del dovuto.
Io ho lo spessore sul tacco posteriore e sulla punta del piede anteriore ma non ho canting perchè uso un passo appena più corto del mio standard.
Il mio amico Gabriele è solito tenere lo scarpone poseriore non bloccato così da poter piegare la caviglia in ingresso della curva ma per tutti non funziona (io ho provato ma mi trovo male)
cmq noi di esperimenti ne abbiamo fatti tanti, ma ormai siamo arrivati alla convinzione che più l'attacco è basso e lo scarpone è vicino alla tavola e più questa sente l'impulso inpresso dal piede che deve diventare nero da quanto stretto è tenuto lo scarpone !!!!
Spessori rialzi piastre aggiungono flessibilità proprio là dove invece ci vuole rigidità e precisione.
Se vuoi aggiungere spessore dietro e non hai niente ti consiglio di comprare in un negozio di casalinghi un tagliere di teflon (una plastica molto dura) e con una sega a ferro ti fai delle piastrine da mettere sotto l'attacco.
scegli uno spessore basso mi raccomando.
se vuoi aggeggiare con la tavola chiamami da venerdi 3 a domenica 5 sono sul cimone.

Benvenuto nel magico mondo del canting/lift, ci perderai i pomeriggi .
Ogni costruttore dovrebbe fornire gli spessori (a prezzi a dir poco allucinanti per dei pezzi di plastica stampata).
Il consiglio di GPM (il teflon o anche il nylon) e' ottimo. Occhio solo al fatto che una volta spessorato l'attacco il tutto sia ben bloccato, altrimenti rischi che ti si apra l'attacco durante le discese
Io uso 7gradi di lift posteriore , mentre l'anteriore e' ancora in fase di studio

ciao GPM Sono a casa con un virus per niente piacevole , e questo fine non ce la faccio a venire a sciare!!!!!!!!!

Tempesta scusa la mia ignoranza, ma cosa vuol dire 7 gradi di lift

Comunque i miei attacchi sono i DRAKE (Race e carbon model)
fino ad esso infatti ho usato il sotto di un attacco barton che ha una
certa inclinazione verso il piede posteriore, ma questo pezzo non si
adatta più sull'F2..... ho provato anche ad andare senza ma non mi
sono trovato molto bene anche perchè con l'angolazione che ho del
piede posteriore l'attacco senza la soletta mi esce un pò dalla tavola!!!
che altezza consigliate per lo spessore???

Secondo voi essendo passato ad una tavola 6 cm più corta e volendo mantenere il solito passo tra gli scarponi, mi conviene posizionare gli attacchi in modo tale da togliere 3 cm sia alla distanza punta-attacco e coda-attacco o no

stasky ha scritto:Tempesta scusa la mia ignoranza, ma cosa vuol dire 7 gradi di lift

Vuol dire che ho il tacco del piede posteriore sollevato di 7 gradi

stasky ha scritto:Comunque i miei attacchi sono i DRAKE (Race e carbon model)

I Drake sono uguali a quelli che avevo io, devi spessorare tra la slitta e la piastra della base(cambiando ovviamente le viti). All'acquisto davano in kit con gli spessori di plastica, rettangolari. Li puoi fare di teflon (o trovare gli originali ). Se alzi di parecchio devi anche inclinare lo spessore altrimenti lo scarpone tocca in un solo punto.

stasky ha scritto:Secondo voi essendo passato ad una tavola 6 cm più corta e volendo ............. togliere 3 cm sia alla distanza punta-attacco e coda-attacco o no

Secondo me no!!!!! il passo rimane quello.

Hai ragione ho trovato i rialzi che erano forniti con l'attacco
ora vedo come sistemarlo!!!!!!!!!!!!
per quanto riguarda l'ultima domanda forse non mi sono espresso bene,
io monto gli attacchi alla solita distanza fra loro (mantenendo il passo)
ma sono indeciso a che distanza mettere l'attacco anteriore dalla punta? Devo mantenere la distanza attacco punta che c'era prima (diminuendo di circa 6 cm la distanza attacco posteriore-coda ) o devo diminuire un pò entrambe le distanze (attacco ant.-punta e attacco post.-coda)

C'é una formula precisa per stabilire il passo degli attacchi :?:

stasky ha scritto:C'é una formula precisa per stabilire il passo degli attacchi :?:

C'e'

http://www.alpinecarving.com/binding_setup.html

Sezione "Stance width / setback" i 3/8 della lunghezza della gamba.....piu' o meno e molto in teoria.

grazie Tempesta per l'indicazione del sito ma credo ma credo che con la
formula dei 3/8 il passo venga troppo corto!!!!!!!!! a me verrebbe un passo sui 36 cm circa e fino ad ora sono sempre andato con un passo
di 43 circa ( forse io sono troppo dall'altra parte bo!!! ) comuque la prima prova della nuova tavola la faccio mantenendo il passo sui 43cm

Riguardo l'angolazione degli attacchi l'anteriore lo tengo sui 52, mentre
per quello posteriore non ho ancora trovato l'angolazione definitiva...
anche se con questa tavola non posso scendere sotto i 45 altrimenti
mi esce l'attacco dalla tavola suggerimenti e opinioni
( ovviamente degli HARD sono sempre graditi )

stasky ha scritto: ma credo ma credo che con la
formula dei 3/8 il passo venga troppo corto!!!!!!!!! a me verrebbe un passo sui 36 cm circa :!

Sorry ho scritto 3 / 8 ma e' (Phi × 3 / = 0.607 quindi lunghezza gamba *0.607 (Esempio 82*0.607=49. oppure altezza* 0.275 (esempio 180*0.275 = 49.5). Ribadisco che e' tutta teoria.............

stasky ha scritto:
...anche se con questa tavola non posso scendere sotto i 45 altrimenti
mi esce l'attacco dalla tavola

Allora tieni 52-45 anche qui va molto a gusti.

Bene Tempesta
sono daccordo con tutto.
Vorrei solo aggiungere una considerazione.
Sul problema degli angoli da dare agli attacchi io ho una filosofia che parte da una considerazione diversa.
In ognuna delle mie tavole ho lo stesso passo ma angoli diversi.
Questo è dovuto alla larghezza diversa delle stesse.
Il piede posteriore è sempre al limite sia di punta che di tacco, in modo da far coincidere il l'estremità della suola con la perpendicolare della lamina front e back.
Il piede anteriore è circa 6 gradi meno.