E la crisi si mangia altre due stazioni....
Inviato: 28 apr 2013, 22:54
Cari sciatori appenninici,
alcune poco confortanti considerazioni di fine stagione:
nell'arco di nenche dieci anni hanno chiuso nel nostro appennini toscoemiliano
1) la sciovia di San Giminiano di Piadelagotti con relativa pistA rossa e nera
2) all' Abetone le piste di Pian di Novello e del versante dela foce del Campolino.
3) Pian del Falco prima con (questa a dire il vero direi già alla fine degli anni novanta, mi sembra) lo skilift della Calvanella con la bella rossa/nera poi pochi anni fa la magnifica rossa che portava a Sestola.
4) L' intero comprensorio (magnifico per tecnicità delle piste) di Civago nel Reggiano.
5) L'altrettanto bel comprensorio di Febbio, sempre nel Reggiano
Per concludere il prossimo anno si prevede, dalle voci che girano, la chiusura
a) della bella nera delle Piane di Mocogno, con quindi praticamente fine dello sci alpino in tale comprensorio, e
b) della stazione di Sant'anna Pelago, sempre nel modenese.
In considerazione di tali crolli quanto dureranno il Cimone, L'Abetone e il Corno (peraltro già soggetto a una chiusura pochi stagoni fa) ?
Siamo destinati all'estinzione delle stazioni scistiche in appennino ?
Mah...il futuro mi pare preoccupante.
Saluti di fine stagione scistica a tutti
alcune poco confortanti considerazioni di fine stagione:
nell'arco di nenche dieci anni hanno chiuso nel nostro appennini toscoemiliano
1) la sciovia di San Giminiano di Piadelagotti con relativa pistA rossa e nera
2) all' Abetone le piste di Pian di Novello e del versante dela foce del Campolino.
3) Pian del Falco prima con (questa a dire il vero direi già alla fine degli anni novanta, mi sembra) lo skilift della Calvanella con la bella rossa/nera poi pochi anni fa la magnifica rossa che portava a Sestola.
4) L' intero comprensorio (magnifico per tecnicità delle piste) di Civago nel Reggiano.
5) L'altrettanto bel comprensorio di Febbio, sempre nel Reggiano
Per concludere il prossimo anno si prevede, dalle voci che girano, la chiusura
a) della bella nera delle Piane di Mocogno, con quindi praticamente fine dello sci alpino in tale comprensorio, e
b) della stazione di Sant'anna Pelago, sempre nel modenese.
In considerazione di tali crolli quanto dureranno il Cimone, L'Abetone e il Corno (peraltro già soggetto a una chiusura pochi stagoni fa) ?
Siamo destinati all'estinzione delle stazioni scistiche in appennino ?
Mah...il futuro mi pare preoccupante.
Saluti di fine stagione scistica a tutti