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l'Occasione per Riflettere

MessaggioInviato: 10 feb 2010, 20:29
di Apuano Sasesky
Mi permetto di aprire un'altra discussione, non per mettere una pietra sopra le vicende dello scorso weekend, ma per aprire un nuovo spunto di riflessione circa la sicurezza e in generale il comportamento delle persone che frequentano le località sciistiche.
quello che è successo domenica è in genere assai raro...almeno dalle nostre parti.
molto frequenti invece sono gli incidenti, quelli che avvengono in pista, e che sono quasi sempre causati dal cattivo comportamento degli "utenti" dei comprensori.

i problemi sono in pista, agli arrivi degli impianti, nei pressi dei punti di ristoro ( avete presente come qualcuno arriva fra la gente ad esempio a passo del lupo ? )

non cè bisogno di una "regolamentazione" ma di una seria "responsabilizzazione" delle persone che frequentano la montagna, in particolare dove l'imprudenza del singolo puo' nuocere a una o piu' persone.

Re: l'Occasione per Riflettere

MessaggioInviato: 10 feb 2010, 20:44
di guazzo21
straconcordo..
soprattutto per il fatto che manca la resposnbilità dei singoli...

non in riferimento a quelli della slavina.. ma proprio in generale...si vede tanti di quei cogli0ni sulle piste che tante volte mi verrebbe voglia di fare una strage..

al passo del lupo prima o poi qualcuno lo sdraio stile placcaggio di rugby...

Re: l'Occasione per Riflettere

MessaggioInviato: 10 feb 2010, 23:22
di MrCilindro
riflettiamo anche sul fatto che alcuni riders dovrebbero ragionare un poketto di più con la testa quando entrano in park
invece
vedo gente che non controlla i salti
e li fa a bomba con successivo crash oppure affronta ai due all'ora il jump più grosso con successivo crash nel flat

lunedi ho stoppato un rider che è partito a bomba dal secondo terrazzamento per affrontare lo stepup piccolo
lui non lo sà (penso) ma io lo ho salvato

lunedi scorso ho bloccato un rider che andava pianissimo e voleva saltare sullo step up grosso
lui mi ha mandato a quel paese....(che gente!!!!!)
e
dopo un'ora mentre ero sulla quadriposto
un rider con tutone intero (della serie "vengo a sciare una volta all'anno e mi faccio il salto più grosso)
ha fatto la stessa manovra sfracellandosi sul flat
conseguenza un braccio rotto ed elisoccorso

rammento a tutti che un bravo rider deve controllare sempre le strutture prima di farle
e
utilizzare le strutture adatte alle sue capacità

:arg: :arg: :arg: :arg:

Re: l'Occasione per Riflettere

MessaggioInviato: 10 feb 2010, 23:37
di guzza93
MrCilindro ha scritto:riflettiamo anche sul fatto che alcuni riders dovrebbero ragionare un poketto di più con la testa quando entrano in park
invece
vedo gente che non controlla i salti
e li fa a bomba con successivo crash oppure affronta ai due all'ora il jump più grosso con successivo crash nel flat

lunedi ho stoppato un rider che è partito a bomba dal secondo terrazzamento per affrontare lo stepup piccolo
lui non lo sà (penso) ma io lo ho salvato

lunedi scorso ho bloccato un rider che andava pianissimo e voleva saltare sullo step up grosso
lui mi ha mandato a quel paese....(che gente!!!!!)
e
dopo un'ora mentre ero sulla quadriposto
un rider con tutone intero (della serie "vengo a sciare una volta all'anno e mi faccio il salto più grosso)
ha fatto la stessa manovra sfracellandosi sul flat
conseguenza un braccio rotto ed elisoccorso

rammento a tutti che un bravo rider deve controllare sempre le strutture prima di farle
e
utilizzare le strutture adatte alle sue capacità

:arg: :arg: :arg: :arg:


più che d'accordo... l'incoscienza di certa gente è fra l'essere stupidi e il farlo. certo questi lo sono eccome, una persona matura conosce i suoi limiti e pericoli,questi conoscono solo l'essere incoscienti.

Re: l'Occasione per Riflettere

MessaggioInviato: 12 feb 2010, 18:41
di Apuano Sasesky
...le discipline sciistiche, come tutti gli sport, sono soggette a delle regole.
nelle partite di calcio o di basket fra amici, per esempio, ogni persona è sia giocatore che arbitro, nel senso che oltre a giocare vigila sulle proprie e sulle altrui irregolarità.
anche nello sci dovrebbe essere la stessa cosa...pretendere dei "vigilanti" è come pretendere di avere un arbitro ad ogni campetto di calcio o di basket, che intervenga ad ogni fallo o che faccia rispettare la distanza della barriera...... mi sembra un po' utopico...