di ritorno da Sestola vi faccio un resoconto della giornata di oggi 8/12 per chi non fosse stato così scemo da venire su.
Allora, arrivo a Sestola ore 11.40 di Martedi 07,temperatura 06° abbstanza calda.
Stamani ci svegliamo alle 8.00 e la nebbia gia era all'altezza di Pian del Falco: infatti la sensazione non viene smentita; mentre saliamo per Passo del Lupo troviamo la nebbia a gia a Pian del Falco.
Arriviamo su e la situazione è a dir poco deprimente. Neve pappa, addirittura in dei punti piste marroncine, ma solo a vederla la neve ti sentivi gia bagnato fino alle mutande.
Nonostante tanta gente che stava sciando indecisi sul da farsi chiediamo info a chi sta scendendo dalla Ninfa verso il Passo del Lupo: ci viene confermato che la nebbia essendo in alto, come sali appena su diventa praticamente invivibile, non si vede niente e ti bagni solo a respirare.
Per cui decidiamo di non sciare.
Triste rientro a Sestola dove il morale si tira su solo con l'idea di cucinare una mega pizza per pranzo, accompagnata da ottimo vino rosso.
Andiamo in paese per fare un po' di spesa, e ho l'occasione di vedere per bene Casa Arranda, l'appartamento di Unba (quello con la scritta BACIO sul campanello giusto?) e la targhetta "Combriccola del Fiasco" immeritatamente posta sul terzo campanello.
Ci mettiamo sotto le finestre sfoggiando in un gesto di orgoglio le nostre magliette "Combriccola del Fiasco" ma nessuno da parte dei falsari raccoglie la sfida.
Un'ottima mangiatam una superba bevuta di vino traditore, una comoda e profonda dormita coronano gli sforzi di essere arrivati fin qua, e ci rendono le forze per affrontare un viaggio di ritorno immersi nella nebbia da Sestola fino a Gaggio Montano: roba da non vedere a un palmo di naso.
Se le temperature caleranno un po' (oggi alle 10.30 al Passo del Lupo c'erano 3°/4° forse riusciranno a salvare qualcosa per il prossimo fine settimana; ma da Lunedì dovremo incominciare ad avere un po' di buone nuove.
Saluti gente.











