......."Per ognuno di noi non vi è altra via di sviluppo e di realizzazione se non quella della presentazione il più possibile completa del proprio essere. "Sii te stesso", questa è la legge ideale, e almeno per un giovane non vi è altra via verso la verità e lo sviluppo.
Da questo percorso reso difficile da ostacoli morali e di altro genere, da questo mondo che ci preferisce conformisti e deboli, anzichè caparbi nel sostenere le costre convinzione, da tutto ciò nasce la lotta per la vita di ogni persona che sia individualizzata sopra la media. Qui ognuno deve decidere per proprio conto, secondo le proprie forze e necessità, sino a che punto intenda sottomettersi alle convizioni oppure ripudiarle. Colui che getta al vento le convenzione, le esigense della famiglia, dello Stato e della comunità, deve farlo con la coscienza che lo fa a proprio rischio. Non vi è un metro obbiettivo per stabilire quanto rischio ognuno possa prendere su di sè. Bisogna pagare di persona ogni passo in più, ogni superamento del proprio limite, non è possibile spingersi impunemente al di là dei confini, nè sviluppando una caprbia individualità, nè adeguandosi alle convenzioni."
H.H.
10 Febbraio 1956