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X AGOSTO

MessaggioInviato: 10 ago 2007, 9:09
di Mari
X AGOSTO
Giovanni Pascoli

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.

Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra spini
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de' suoi rondinini.

Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.

Anche un uomo tornava al suo nido
l'uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono.

Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.

E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!





da bimba me la fecero studiare a memoria e mi premiarono perchè la recitai bene....un bottoncino azzurro da cucire sul petto come una medaglia al valore.... poi uno verde per "La cavalla storna"....

ma quanti pianti mi feci pensando a quei poveri rondinini che morivano di fame!!!!!
Ancora oggi, quando cerco le stelle cadenti, risento quel groppo in gola.....


:roll: :roll: :roll:

MessaggioInviato: 10 ago 2007, 9:48
di MB
Stamani siamo "Pascoliani".

:lol: :lol: :lol:

MessaggioInviato: 10 ago 2007, 11:06
di Mari
MB ha scritto:Stamani siamo "Pascoliani".

:lol: :lol: :lol:


eh, sì...... tutta colpa delle stelle cadenti.... :roll:

(spero di guarire presto... :lol:)