Appennino Bianco

Leggete... e ditemi se siamo strani noi o loro...

Le risse dei ragazzi-bene: “È bello fare a botte” Milano, due casi inpochi giorni: minorenni feriti e fermati

MILANO - Sono i bad boys in divisa: giacca blu e camicia bianca. Età 16, 17 e18 anni. Sabato erano ai “Magazzini Generali” e nel parcheggio delladiscoteca hanno scatenato una rissa a pugni e calci, con insulti aipoliziotti. Tredici gli arrestati: figli di professionisti e scarcerati, inattesa del processo a primavera. L’altra notte, i bad boys-una buona partedi loro- si sono concessi il bis: al “Luminal”, altro locale à la page.Festa dei diciott’anni. È bastato un pacchetto di sigarette gettato instrada. “Non devi buttare le cose quando passo io”. Una testata. Schiaffi.In quaranta sono partiti all’inseguimento dei due “provocatori ”. Alle 2, inviale Monte Grappa, nel quartiere dei locali alla moda, dopo una festa contra i partecipanti anche personaggi dello spettacolo, figli di esponentipolitici e noti dee-jay, ecco motociclette sbattute per terra, cestini deirifiuti divelti. E una scazzottata generale. Sedata, a fatica, dalla polizialocale, con un coraggioso agente che s’è buttato nel mezzo, finendo contuso.Sei pattuglie. Più una dei carabinieri. “Via, c’è madama”. Dei ragazzini,uno non ce l’ha fatta. Gli altri scappavano. Ha alzato le mani: “Non hofatto niente ”. Due i denunciati, altrettanti i feriti. LE RISSE - C’è unanuova mania tra i minorenni milanesi: la festa con rissa annessa. Una movidadella testata in itinere. I bad boys non hanno modelli come “Fight Club”, ilfilm dove ci si massacrava di botte. Ma sanno con precisione cosa fare edove andare. Esempio: per oggi pomeriggio, hanno un’altra bellicosa ideuzza.Presentarsi davanti all’Istituto San Carlo, scuola privata, frequentatadagli odiati “fighetti ”. Ma anche loro sono “fighetti”, figli diprofessionisti, insomma la famosa Milano-bene. In gran parte, frequentanol’istituto privato De Amicis. “Lo facciamo perché è divertente, perché seipieno d’alcol, perché è bello fare a botte” spiega eccitato Marchino, 17anni. La scorsa notte, Marchino era al “Luminal” con la fidanzata. Solo che“stavolta non c’entro”. La stessa risposta resa ai vigili dagli altri 40.Forse, c’è da credergli, a Marchino: se nega le botte di viale Monte Grappa,rivendica con orgoglio la maxi-rissa dei Magazzini Generali: “Quella l’hofatta scoppiare io e voi giornalisti scrivete un mucchio di cretinate (!)”. Glipiace raccontare, a Marchino. “Ero fuori dal locale con la mia ragazza e unamico. È arrivato uno, più grande. Le ha detto qualcosa. Sono andato lì egli ho dato una testata. Sono arrivati i buttafuori. Ci hanno diviso ”. Ibody guard muscolosi hanno chiesto chi fosse stato a iniziare. “Ho rispostoche era colpa dell’altro. Sono entrato nel locale. L’altro mi ha aspettatofuori. Sono usciti prima i suoi amici e lui se l’è presa con loro perché loavevano lasciato solo. Si sono menati ”. IL “NEMICO” - Cambio di scena. DaiMagazzini Generali al Luminal. “Le prendi e le dai - filosofeggia Marchino-. È così. Conoscevamo i due che sono stati presi a botte. Erano alla festacon noi. Ma sono stati loro a provocare, i fighetti, quelli con la puzzasotto il naso”. Eccolo il nemico: “Sono i più grandi, quelli tra i 22 e 23anni, che fanno i brillantoni, che sono figli di papà. Quelli che non sifanno i fatti loro. Quelli che vengono davanti a scuola a fare i ganassa”.Quale scuola? “In molti stiamo al De Amicis”. Istituto nel cuore dellacittà. Generazioni di studenti. Quelli di oggi se le danno. “Il motivo? Mah.Ci si diverte. Siam zeppi d’alcol. E sai una cosa? Basta che uno ti guardistorto. Non capisci più niente, scoppia il casino”.Paura o soloadrenalina?“Certo che hai paura. Quando sei 40 contro 40 non sai mai cosapuò succedere. Ma non puoi tirarti indietro”. Perché bisogna guardare sempreavanti: “Oggi abbiamo l’appuntamento davanti al San Carlo”. Due ammucchiatedi boxe dilettantistica in tre giorni. Che cosa succede? Il Comune pensa aun piano speciale. Il vicesindaco Riccardo De Corato: “Reprimeremo leviolenze. Ma non può essere l’unica strada. C’è una escalation di violenze.Dobbiamo coinvolgere scuola e famiglie”. Già: le famiglie. “Mi domando:dov’erano mamma e papà di questi giovani? Sapevano che i figli eranofuori?”. Fuori casa. Fuori dalla discoteca. Fuori controllo. Andrea GalliMaurizio Giannattasio 07 febbraio 2007

Il problema è grosso e purtroppo si fà e si riesce a fare troppo poco

sono d'accordo con te, MB.
credo che sarebbe importante anche dare fiducia a quei giovani, che sono la maggioranza, che sono al di fuori di queste "correnti" bacate.
Molti adulti generalizzano parlando dei "giovani" e parlandone male.
Sono convinta che gli adulti stessi debbano conoscere meglio i giovani e star loro più vicini per aiutarli a non "soccombere" davanti a questi fenomeni negativi.

Mari ha scritto:sono d'accordo con te, MB.
credo che sarebbe importante anche dare fiducia a quei giovani, che sono la maggioranza, che sono al di fuori di queste "correnti" bacate.
Molti adulti generalizzano parlando dei "giovani" e parlandone male.
Sono convinta che gli adulti stessi debbano conoscere meglio i giovani e star loro più vicini per aiutarli a non "soccombere" davanti a questi fenomeni negativi.

Perfettamente d'accordo il grosso male e la non vicinanza degli adulti ai giovani e in specialmodo dei genitori che non giocano più con i figli.

Fondamentalmente credo che questi ragazzi abbiano dei grossi problemi.. devono fare a botte per sentisi appagati.. mamma mia che tristezza!
Ma la colpa in questo caso non è che dei genitori, sempre più presi dalla carriera, dai vizi e sempre meno dediti a fare il genitore..
Un figlio senza la figura dei geitori và allo sbando.. e infatti è quello che succede a questi ragazzi!!

com'è possibile che un genitore non si accorga quando un figlio rientra a casa reduce da una scazzottata????? come è possibile che passi inosservato???? Eppoi sentir dire "mio figlio è un ragazzo per bene".

bisognerebbe rieducare i genitori.. forse allora avremmo qualche speranza con i figli..

Lucy ha scritto:Fondamentalmente credo che questi ragazzi abbiano dei grossi problemi.. devono fare a botte per sentisi appagati.. mamma mia che tristezza!
Ma la colpa in questo caso non è che dei genitori, sempre più presi dalla carriera, dai vizi e sempre meno dediti a fare il genitore..
Un figlio senza la figura dei geitori và allo sbando.. e infatti è quello che succede a questi ragazzi!!

com'è possibile che un genitore non si accorga quando un figlio rientra a casa reduce da una scazzottata????? come è possibile che passi inosservato???? Eppoi sentir dire "mio figlio è un ragazzo per bene".

bisognerebbe rieducare i genitori.. forse allora avremmo qualche speranza con i figli..

...dici proprio bene, dovrebbe ritornare la buona e vecchia "labbrata"..io ne ho prese poche ma un semplice urlaccio piuttosto che una bella rimproverata da parte di mio padre mi faceva sempre bene..oggi mancano le vecchie maniere (cmq non sempre buone) e come dice elisa i genitori oggi sono più presi dalla carriera e dagli hobbies e trascurano una parte fondamentale della vita di ogni ragazzino..l'educazione -adolescenziale! ( l'avrò scritto bene?? )

vi voglio raccontare questa: tempo fa tornando dal lavoro trovo davanti casa 4 motorini che mi bloccavano l'accesso per entrare in casa..suono il clacson 1 volta e niente, alla seconda escono fuori dei tipetti ( sui 15 anni) testa rasata e con aria TROPPO spavalda.. si avvicinano al finestrino e uno mi dice: "diassa oh stupido la prossima volta il clacson suonalo alla tr**a di tu ma'!" Io preso da un leggero nervosismo che mi salì per tutta la schiena gli rispondo: "senti giovane..se mi sposti il motorino evito di schiacciartelo..." questi senza pensarci due volte rientrano in casa dell'amico e lasciano i motorini dove prima.

ecco..secondo voi che cosa avrei dovuto fare??

semplice..sono sceso, e uno ad uno ho spostato i motorini sul marciapiede..la sera stessa uscendo di casa mi sono ritrovato 2 gomme sgonfie e il tergicristallo posteriore spezzato in due.


morale: fra 3 anni compieranno 18 anni

brando ha scritto:

Lucy ha scritto:Fondamentalmente credo che questi ragazzi abbiano dei grossi problemi.. devono fare a botte per sentisi appagati.. mamma mia che tristezza!
Ma la colpa in questo caso non è che dei genitori, sempre più presi dalla carriera, dai vizi e sempre meno dediti a fare il genitore..
Un figlio senza la figura dei geitori và allo sbando.. e infatti è quello che succede a questi ragazzi!!

com'è possibile che un genitore non si accorga quando un figlio rientra a casa reduce da una scazzottata????? come è possibile che passi inosservato???? Eppoi sentir dire "mio figlio è un ragazzo per bene".

bisognerebbe rieducare i genitori.. forse allora avremmo qualche speranza con i figli..

...dici proprio bene, dovrebbe ritornare la buona e vecchia "labbrata"..io ne ho prese poche ma un semplice urlaccio piuttosto che una bella rimproverata da parte di mio padre mi faceva sempre bene..oggi mancano le vecchie maniere (cmq non sempre buone) e come dice elisa i genitori oggi sono più presi dalla carriera e dagli hobbies e trascurano una parte fondamentale della vita di ogni ragazzino..l'educazione -adolescenziale! ( l'avrò scritto bene?? )

vi voglio raccontare questa: tempo fa tornando dal lavoro trovo davanti casa 4 motorini che mi bloccavano l'accesso per entrare in casa..suono il clacson 1 volta e niente, alla seconda escono fuori dei tipetti ( sui 15 anni) testa rasata e con aria TROPPO spavalda.. si avvicinano al finestrino e uno mi dice: "diassa oh stupido la prossima volta il clacson suonalo alla tr**a di tu ma'!" Io preso da un leggero nervosismo che mi salì per tutta la schiena gli rispondo: "senti giovane..se mi sposti il motorino evito di schiacciartelo..." questi senza pensarci due volte rientrano in casa dell'amico e lasciano i motorini dove prima.

ecco..secondo voi che cosa avrei dovuto fare??

semplice..sono sceso, e uno ad uno ho spostato i motorini sul marciapiede..la sera stessa uscendo di casa mi sono ritrovato 2 gomme sgonfie e il tergicristallo posteriore spezzato in due.


morale: fra 3 anni compieranno 18 anni

ma tu i genitori del ragazzino presso il quale erano andati i ceffetti non li potevi rintracciare?

chi i loro genitori??


sono più "ceffi" loro dei figli, dal padre ho pure preso due spintoni...posso solo auguragli il proprio bene xchè fino a che trovano uno come me (60kg bagnati) gli andrà sempre liscia ma quando troveranno dei loro simili accadrà un gran bel disastro..

brando ha scritto:chi i loro genitori??


sono più "ceffi" loro dei figli, dal padre ho pure preso due spintoni...posso solo auguragli il proprio bene xchè fino a che trovano uno come me (60kg bagnati) gli andrà sempre liscia ma quando troveranno dei loro simili accadrà un gran bel disastro..

ecco... come dicevamo: il problema nasce dai genitori!
e capisco che rivolgersi alla polizia o ai vigili significhi essere poi oggetto di ulteriori rappresaglie...

BRUTTA REALTA CODESTA

QUANDO HAI QUALCOSA DA PERDERE NELLA VITA NON TI CONVIENE MAI ESPORTI PERCHE CON GENTE DEL GENERE L'UNICO A RIMETTERCI SARESTI TE!!!!

PERO IO UNA SOLUZIONE CE L'AVREI....

CIANURO NELL'ACQUEDOTTO!!!!!!!!!!

TI SUGGERISCO LA SCENA....

TU SPOSTI I MOTORINI E FAI FINTA DI NIENTE ANZI FAI IL BRAVO RAGAZZO VISINO ANGELICO .... MAI FARTI PRENDERE DAL NERVOSISMO...BUONASERA ARRIVEDERCI BUONGIORNO...

POI NELLA TOTALE INSOSPETTABILITA...... ZACCHETE VERSI LA POZIONE NELLA BOTOLA DAVANTI CASA AD UN ORA LOSCA DELLA NOTTE.....

E LA SERA SENTI IL TG....

STRAGE DI FAMIGLIE INTERE A CAUSA DI AVVELENAMENTO DELL'ACQUEDOTTO DEL CONDOMINIO... SOSPETTO DI ATTENATO TERRORISTICO.......

E TE GODI COME UN CAIMANO....



SONO UN PO SADICO LO SO MA CON QUESTE COSE CI VO A NOZZE

POI HO ANCHE ALTRE SOLUZIONI TIPO CARBONCHIO MA FORSE E' MEGLIO CHE TE LEW SPIEGHI IN PM....HIHIHIHI

MOSE ha scritto:BRUTTA REALTA CODESTA

QUANDO HAI QUALCOSA DA PERDERE NELLA VITA NON TI CONVIENE MAI ESPORTI PERCHE CON GENTE DEL GENERE L'UNICO A RIMETTERCI SARESTI TE!!!!

PERO IO UNA SOLUZIONE CE L'AVREI....

CIANURO NELL'ACQUEDOTTO!!!!!!!!!!

TI SUGGERISCO LA SCENA....

TU SPOSTI I MOTORINI E FAI FINTA DI NIENTE ANZI FAI IL BRAVO RAGAZZO VISINO ANGELICO .... MAI FARTI PRENDERE DAL NERVOSISMO...BUONASERA ARRIVEDERCI BUONGIORNO...

POI NELLA TOTALE INSOSPETTABILITA...... ZACCHETE VERSI LA POZIONE NELLA BOTOLA DAVANTI CASA AD UN ORA LOSCA DELLA NOTTE.....

E LA SERA SENTI IL TG....

STRAGE DI FAMIGLIE INTERE A CAUSA DI AVVELENAMENTO DELL'ACQUEDOTTO DEL CONDOMINIO... SOSPETTO DI ATTENATO TERRORISTICO.......

E TE GODI COME UN CAIMANO....



SONO UN PO SADICO LO SO MA CON QUESTE COSE CI VO A NOZZE

POI HO ANCHE ALTRE SOLUZIONI TIPO CARBONCHIO MA FORSE E' MEGLIO CHE TE LEW SPIEGHI IN PM....HIHIHIHI

ma anche lo zucchero...... per addolcire la miscela dei motorini......

sono trooooppo buona, eh????????

Bonanza scrive: (...) “Sono i più grandi, quelli tra i 22 e 23anni, che fanno i brillantoni, che sono figli di papà. Quelli che non sifanno i fatti loro. Quelli che vengono davanti a scuola a fare i ganassa”.

risse su appuntamento? bonanza alle cinque e mezzo alla fontanina...

era dalle medie che non lo dicevo!!!

ohhhh....e cento!!! e ora icchè succede??? mi si sparano i rasta per aria e divento super saiyan??? iuuuuu....volooooo....

Mari ha scritto:sono trooooppo buona, eh????????

NO NO E' SEMPRE UN BUON TRUCCO

CMQ DA OGGI FAI PARTE DELLA SQUADRA SEGRETA

A BREVE RICEVERAI UN MESSAGIO DI CONFERMA CHE SI AUTODISTRUGGERA'

a Sestola c'è solo la fontanina degli amori......
fate l'amore, non fate la guerra!!!!!!!!!!

magari non proprio con Bonanza.....

MOSE ha scritto:

Mari ha scritto:sono trooooppo buona, eh????????

NO NO E' SEMPRE UN BUON TRUCCO

CMQ DA OGGI FAI PARTE DELLA SQUADRA SEGRETA

A BREVE RICEVERAI UN MESSAGIO DI CONFERMA CHE SI AUTODISTRUGGERA'

meno male.... temevo di doverlo ingoiare.....

GanassaGanassina ha scritto:Bonanza scrive: (...) “Sono i più grandi, quelli tra i 22 e 23anni, che fanno i brillantoni, che sono figli di papà. Quelli che non sifanno i fatti loro. Quelli che vengono davanti a scuola a fare i ganassa”.

risse su appuntamento? bonanza alle cinque e mezzo alla fontanina...

era dalle medie che non lo dicevo!!!

ohhhh....e cento!!! e ora icchè succede??? mi si sparano i rasta per aria e divento super saiyan??? iuuuuu....volooooo....

Evvai... tanto alla Paolo Uccello erano all'ordine del giorno!!!

Io alla fontanina ci vengo... ma non si potrebbe fare in casa visto che abitiamo insieme?!?

A parte tutto, l'esperienza di Brando è da portare ad esempio.
Questi teppistelli fanno il bello ed il cattivo tempo e mettersi sullo stesso piano inaugura la spirale di violenza...
Problema di non facile soluzione...
Però se dovessi rivederli presi uno per uno... mamma mia... meglio non pensarci...
Perché "il bello" è che la loro forza è il "branco"! Ma da soli sono più piccoli della loro età.

Mhh... se si cercano soluzioni alternative esonda il serial killer che è in me... e dato che i serial killer non si espongono mai... non vi dirò le mie modalità di vendetta!
Ora che ci penso... dal momento che ho confessato di avere questa doppia personalità adesso sarò additato ogni volta... accidenti!!!

E' dura ragazzi il problema è più grande di quanto si pensi. I ragazzi che fanno i "bulletti" non sono altro che adolescenti che attraverso quell'atteggiamento manifestano il loro disagio. Affrontarli e mettersi sul loro piano non è un buon modo per educarli (lo sò benissimo che è difficilissimo non farlo e molto spesso anche io casco in questo errore) il miglior modo è prenderli da una parte e parlarci in maniera ferma ed educata a 4 occhi chiedendogli di spiegarti quale è il loro problema e facendogli capire che forse tu puoi aiutarli perchè vuoi il loro bene.
99 volte su 100 non ottiene niente almeno nell'immediato ma quella volta che riesci ad avere dei risultati di appaga di tutte le altre.

Hai senz'altro ragione.
L'importante è proprio parlare con i ragazzi, anche con quelli ancora "sani" che possono subire il plagio dei bulli.
Mi riferivano le mie ex scolare, che adesso hanno i loro figli al Liceo, di come questi riconoscano di faticare a non subire il "fascino" di questi personaggi.
Fortunatamente sono ragazzi equilibrati e seguitissimi dai genitori coi quali hanno un rapporto che permette loro di valutare la differenza tra forza stupida e buon senso mantenendo integra la loro personalità.

Mari ha scritto:Hai senz'altro ragione.
L'importante è proprio parlare con i ragazzi, anche con quelli ancora "sani" che possono subire il plagio dei bulli.
Mi riferivano le mie ex scolare, che adesso hanno i loro figli al Liceo, di come questi riconoscano di faticare a non subire il "fascino" di questi personaggi.
Fortunatamente sono ragazzi equilibrati e seguitissimi dai genitori coi quali hanno un rapporto che permette loro di valutare la differenza tra forza stupida e buon senso mantenendo integra la loro personalità.

La chiave di volta è sempre la famiglia e i genitori. Ma ormai troppo spesso i genitori sono assenti (per svariati motivi) e purtroppo pensano troppo spesso di sostituire la loro presenza e il loro amore accontentando in tutto i ragazzi, facendogli fare ciò che vogliono, comprandogli tutto quello che chiedono.
Il "no motivato" purtroppo è diventato troppo faticoso e si perde tempo a spiegarlo, a volte si ha paura di essere considerati "all'antica".
Infine, e questa è la cosa più tragica, non c'è più colloquio non c'è più complicità nel gioco, non c'è più scambio di opinioni; quando sei a tavola (se riesci a stare tutti insieme) troppo spesso c'è la televisione e non si riesce più ad avere uno scambio di opinioni serio. Non parliamo dei giochi ormai play station e computer hanno sostituito le partite a calcio o a basket o a pallavolo tra i genitori e figli, non si va più a pescare con i figli, non si va più in bici, non si va più a pattinare....

Scusate lo sfogo ma è un problema che mi trovo ad affrontare tutti i giorni ma quando ne parlo con i genitori tutti mi liquidano con un "....ha ragione ma siamo impegnati..." mi sembra di lottare con i mulini a vento non riescono a capire che una persona esterna pur impegnandosi al massimo e cercando di parlare e di condividere con i ragazzi i loro problemi non potrà mai sostituire i genitori.

MB ha scritto:

Mari ha scritto:Hai senz'altro ragione.
L'importante è proprio parlare con i ragazzi, anche con quelli ancora "sani" che possono subire il plagio dei bulli.
Mi riferivano le mie ex scolare, che adesso hanno i loro figli al Liceo, di come questi riconoscano di faticare a non subire il "fascino" di questi personaggi.
Fortunatamente sono ragazzi equilibrati e seguitissimi dai genitori coi quali hanno un rapporto che permette loro di valutare la differenza tra forza stupida e buon senso mantenendo integra la loro personalità.

La chiave di volta è sempre la famiglia e i genitori. Ma ormai troppo spesso i genitori sono assenti (per svariati motivi) e purtroppo pensano troppo spesso di sostituire la loro presenza e il loro amore accontentando in tutto i ragazzi, facendogli fare ciò che vogliono, comprandogli tutto quello che chiedono.
Il "no motivato" purtroppo è diventato troppo faticoso e si perde tempo a spiegarlo, a volte si ha paura di essere considerati "all'antica".
Infine, e questa è la cosa più tragica, non c'è più colloquio non c'è più complicità nel gioco, non c'è più scambio di opinioni; quando sei a tavola (se riesci a stare tutti insieme) troppo spesso c'è la televisione e non si riesce più ad avere uno scambio di opinioni serio. Non parliamo dei giochi ormai play station e computer hanno sostituito le partite a calcio o a basket o a pallavolo tra i genitori e figli, non si va più a pescare con i figli, non si va più in bici, non si va più a pattinare....

Scusate lo sfogo ma è un problema che mi trovo ad affrontare tutti i giorni ma quando ne parlo con i genitori tutti mi liquidano con un "....ha ragione ma siamo impegnati..." mi sembra di lottare con i mulini a vento non riescono a capire che una persona esterna pur impegnandosi al massimo e cercando di parlare e di condividere con i ragazzi i loro problemi non potrà mai sostituire i genitori.

Pensa, quando ti senti particolarmente "inutile", che la tua ricchezza interiore può arrivare ai ragazzi più di quella inesistente di certi genitori.
E' importante che questi ragazzi abbiano la possibilità di assorbire il buono anche quando il buono nelle loro radici non c'è.
E chissà che prima o poi non possano essere loro a trasmetterlo ai loro genitori!

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:Hai senz'altro ragione.
L'importante è proprio parlare con i ragazzi, anche con quelli ancora "sani" che possono subire il plagio dei bulli.
Mi riferivano le mie ex scolare, che adesso hanno i loro figli al Liceo, di come questi riconoscano di faticare a non subire il "fascino" di questi personaggi.
Fortunatamente sono ragazzi equilibrati e seguitissimi dai genitori coi quali hanno un rapporto che permette loro di valutare la differenza tra forza stupida e buon senso mantenendo integra la loro personalità.

La chiave di volta è sempre la famiglia e i genitori. Ma ormai troppo spesso i genitori sono assenti (per svariati motivi) e purtroppo pensano troppo spesso di sostituire la loro presenza e il loro amore accontentando in tutto i ragazzi, facendogli fare ciò che vogliono, comprandogli tutto quello che chiedono.
Il "no motivato" purtroppo è diventato troppo faticoso e si perde tempo a spiegarlo, a volte si ha paura di essere considerati "all'antica".
Infine, e questa è la cosa più tragica, non c'è più colloquio non c'è più complicità nel gioco, non c'è più scambio di opinioni; quando sei a tavola (se riesci a stare tutti insieme) troppo spesso c'è la televisione e non si riesce più ad avere uno scambio di opinioni serio. Non parliamo dei giochi ormai play station e computer hanno sostituito le partite a calcio o a basket o a pallavolo tra i genitori e figli, non si va più a pescare con i figli, non si va più in bici, non si va più a pattinare....

Scusate lo sfogo ma è un problema che mi trovo ad affrontare tutti i giorni ma quando ne parlo con i genitori tutti mi liquidano con un "....ha ragione ma siamo impegnati..." mi sembra di lottare con i mulini a vento non riescono a capire che una persona esterna pur impegnandosi al massimo e cercando di parlare e di condividere con i ragazzi i loro problemi non potrà mai sostituire i genitori.

Pensa, quando ti senti particolarmente "inutile", che la tua ricchezza interiore può arrivare ai ragazzi più di quella inesistente di certi genitori.
E' importante che questi ragazzi abbiano la possibilità di assorbire il buono anche quando il buono nelle loro radici non c'è.
E chissà che prima o poi non possano essere loro a trasmetterlo ai loro genitori!

Hai ragione e le motivazioni ci sono e in realtà non mi sento "inutile" però nessuno potrai mai sostituire i genitori e molto spesso penso che più che con i ragazzi bisognerebbe agire sui genitori.

Mi fà veramente piacere trovare persone che la pensano così.. forse in un futuro chissà che questa brutta generazione di ragazzetti possa essere cambiata da genitori migliori..

brando.. e menomale che si abita in paesini sperduti.. mah.. ci sono rimasta male!!

mosè sei un devil inside!!

Lucy ha scritto:Mi fà veramente piacere trovare persone che la pensano così.. forse in un futuro chissà che questa brutta generazione di ragazzetti possa essere cambiata da genitori migliori..

brando.. e menomale che si abita in paesini sperduti.. mah.. ci sono rimasta male!!

mosè sei un devil inside!!

beh, purtroppo la pensiamo in pochi così..anche se sembra il contrario è solo xchè almeno in questo contesto siamo dei ragazzi con una certa coscienza..ma sai bene quanti "broccoli" ci sono in circolazione che hanno già figli (x sbaglio)..guarda i nostri "paesini" e pensa a quanti coetani si sono già rovinati..e hanno già rovinato famiglie intere!!!

cmq ne approfitto x farti i complimenti x gli studi che hai fatto e stai facendo..non è da tutti!!!! brava

cmq ne approfitto x farti i complimenti x gli studi che hai fatto e stai facendo..non è da tutti!!!! brava [/quote]


GRAZIE..!!!