Guccini per me è sempre stato la musica; i suoi dischi me li sono visti girare per casa fin da quand'ero bambino. Poi, con il passare del tempo, quello per uil Vate di Pavana è diventato un vero e proprio culto: la locomotiva, eskimo, l'avvelenata, aushwitz, cirano, autogrill, incontro, addio, bologna, bisanzio, farewell, vedi cara...insomma, ogni canzone del guccio per me significa qualcosa di veramente importante.
E poi leggermi "vacca d'un cane" o "croniche epifaniche" dove racconta della sua giovinezza sulla "mia" montagna mi riempie il cuore!
Ho tutti i cd di Guccini, dal primo all'ultimo, oltre ad un paio di cassette, una videocassetta e diversi vinili.
L'anno scorso ad inizio novembre sono andato in "pellegrinaggio" a bologna, in via paolo fabbri 43 e sono stato a cena alla trattoria "da vito", dove francesco abitualmente passa le serate. E quante volte passando da pavana ho buttato l'occhio nell'aia di casa sua per vedere se lo vedevo fuori...ma prima o poi glielo vado a suonare il campanello, eh!
x bonanza: Il guccio era a porretta a giugno e mi toccò partire alla ventura perchè i biglietti in prevendita a pistoia erano finiti tutti!