Penna! Datemi una penna, ho bisogno di una penna…..
Come un fumatore incallito ha necessità di nicotina, io in questo momento sento il bisogno di scrivere.
E’ il 12 Giugno del 2006 e sono a Torre Pedrera, precisamente al bagno Amerigo, numero 60.
La spiaggia è poco affollata ma intorno a me e alla mia torretta di salvataggio nessuno.
Dopo aver riletto i miei pensieri passati ho voglia di rafforzare e fermare su carta le mie idee presenti; ma non ho una penna….
Cavolo mi serve una penna, per sono un (!) datemi una penna!
Blu se possibile.
Mi giro verso il bar, i baristi sono troppo lontani, sono le due e mezza e nessun cliente sta facendo un cruciverba.
Mi giro dall’altra parte, verso Piero, il bagnino, ma né lui né Matteo (aiuto bagnino) mi stanno guardando, sono indaffarati a montare la rete del beach volley.
Alla mia sinistra, chi c’è alla mia sinistra?
Alessandro, il bambino rompicoglioni di turno, l’incubo dei salvataggi della zona, colui che appena può si piazza sotto la torretta e ti snerva con i suoi discorsi da bambino sapientone.
Questa volta può essermi utile, lo posso chiamare, lui può arrivare nella cabina del bagnino e arraffare una penna.
SALVATAGGIO:”Aless…..”…..ma! NO! Dove va? Col suo amico a giocare a bocce!!!!
Terribile, non riesco a trovare una penna, borbotto, non è possibile non riuscire a rimediare una benedetta penna.
Mi chiama Mauro, il salvataggio “volante” oggi di turno al 59, ha bisogno di fare due chiacchere per ammazzare il tempo, io NO! Ho bisogno di scrivere!
SALVATAGGIO:”Mauro, non è che per caso hai una penna?”
MAURO:”Certo, te la do, vieni con me…..”
Con la coda dell’occhio vedo sulla mia torretta il bambino rompicoglioni di ritorno dalla partita di bocce….
SALVATAGGIO:”Mauro, lascia stare, tranquillo, la rimedio la penna”
MAURO:”Come vuoi te, bona, ciao!”
Mi incammino verso la torretta…..
SALVATAGGIO:”Aless…..”…..ma! NO! Dove va? Ancora con due suoi amici in acqua a fare il bagno.
Terribile!
Per fortuna mi vede col binocolo il salvataggio del 61 anche lui Alessandro, che me la presta.
Sono sazio, ho placato la mia voglia.
Da domani mai più sulla torretta senza una penna.