da Repubblica ore 17,30
Cuneo, salvi in 60 dopo la valanga
sui mondiali di scialpinismo
Ad Artesina sono in svolgimento i campionati internazionali di specialità
Il distacco provocato da due sciatori a monte del percorso di gara
Crissolo, dove si è svolta
una gara dei mondiali ieri
CUNEO - Sfiorata la tragedia questa mattina ad Artesina, in provincia di Cuneo: una valanga si è abbattuta sul percorso di gara dei mondiali di scialpinismo. Intorno alle 11, in località Roccia Giardino, a circa 2.200 metri di quota, una massa di neve è piombata su una zona dove c' erano addetti al controllo e atleti.
I soccorsi sono stati immediati, perché sul posto erano in servizio elicotteri per la manifestazione sportiva, che si sono messi subito a disposizione per sondare la zona. A una prima ricognizione risultavano disperse circa 60 persone, ma per fortuna dopo le ricerche e il conteggio degli atleti che avevano terminato il percorso il bilancio è stato ridimensionato. Alla fine ci sono stati 13 feriti, nessuno in gravi condizioni, sette di essi sono stati portati negli ospedali di Cuneo e Mondovì. Uno ha un braccio fratturato.
Secondo il responsabile del soccorso alpino piemontese, Mauro Marucco, a provocare la valanga sarebbero stati due sciatori, che si trovavano a monte del percorso di gara. La slavina, che non sarebbe stata di grandi dimensioni, avrebbe travolto una ventina di persone tra spettatori e atleti. Una trentina, invece, sono state le persone che si trovavano a valle e che sono state soltanto sfiorate.
Crissolo, dove si è svolta una gara dei mondiali ieri
vedendo il TG 2 ore 18,30 e le persone soccorse,si può capire l'allarme dato. Effettivamente parecchie persone sono state subito soccorse, fortunatamente, e tutti i dispersi rintracciati.
Sembra siano stati identificati i due sciatori che, ignorando il divieto di transitare a monte della zona di gara, hanno provocato la slavina.