ahahha!!!
andrea, io ti posso dire qualcosa, ma tutta teoria in cui sono espertissimo, poi nella pratica è un'altra storia, come diceva qualcuno... la differenza è che nella pratica poi è la paura che ti frega, vedi i miei bs1 che atterravo di coda così poi andavo via scivolando per un paio di metri di nasone (!) senza colpo ferire... è istintivo... però la teoria (quando applicata
) ti può aiutare... oltre che un maestro che ti indica gli errori...
comunque ti riporto più o meno quello che insegna un maestro, cioè appunto la teoria, e che oramai so quasi a memoria...
per saltare l'importante è prima di tutto avere già le idee chiare prima di alzarsi dalla neve per prendere la rincorsa...
se vuoi saltare dritto, quindi pensa a cosa fare durante la rincorsa, al momento dello stacco, in aria e poi all'atterraggio... un pò come quando si vede in televisione gli sciatori che stanno mimando la traettoria della pista prima della manche...
quindi nella rincorsa stai rilassato, trova la giusta velocità (scartando con la coda un pochetto se ti sembra di andare troppo forte), trova il giusto equilibrio (pompando un pò sulle gambe ad esempio) e tavola piatta...
allo stacco posizione centrale, carica un pò le gambe, braccia alte lungo la tavola distese ma rilassate e puoi decidere se:
a) non fare nulla e gestire la tavola rimanendo in posizione neutra come al momento dello stacco
b) ollare
c) tirare le gambe in su
la cosa migliore sarebbe imparare ad ollare, perchè così viene fuori la curvatura migliore, l'arco di salto migliore...
vien da sè che se uno non sa ollare è meglio imparare in pista e non su un salto...
al momento dell'atterraggio ammortizza il colpo e via con tavola piatta...
se vuoi saltare dritto ti basta staccare con la tavola piatta... se vuoi ruotare puoi anche staccare a tavola piatta, e qui si va per me nella teoria, oppure entrare di lamina back o front a seconda della rotazione che vuoi effettuare... in generale per un 180 basta saltare con la tavola piatta e ruotare in aria... ma anche per un 360 non c'è bisogno, vedi l'ilenia che saltava piatta e poi ruotava in aria appunto...
per i grab invece decidi che grab provare ancora da seduto, poi mentri fai la rincorsa mimalo, e al momento dello stacco tira su la tavola (non l'incontrario) e all'apice della curvatura afferra la tavola... il grab deve venire fuori da solo, cioè abbassa il braccio e tira su la tavola... se riesci a toccare la tavola bene, sennò non cercarlo a tutti i costi, sennò rischi di sbilanciarti...
per le rotazioni per un 180 l'importante è la testa, oltre il mezzo giro diventano importanti anche le braccia... ti riporto sempre le paroli di un maestro (cioè 3nta), e cioè per il bs180 quando sei a 90° devi guardare l'atterraggio da sotto il braccio avanti (se sei regular, guarderai sotto il braccio destro)... per i 360 in poi la testa invece ruota guardando sopra la spalla invece...
ehilà, rileggendo il tutto sembra quasi che sappia, ma ripeto, la mia è solo conoscenza teorica... purtroppo la pratica è tutt'altra cosa... ma si sa, la paura fa 90, la fifa 180 (e non backside)...