brando ha scritto:GanassaGanassina ha scritto:beh sai, io penso piuttosto che non sia giusto rendere consumistica nessuna festa...anche il Natale, se è per questo, è diventato solo un'occasione per spendere la tredicesima in regali anche a parenti e amici che vedi una volta l'anno...ma non per questo uno smette di credere nel vero spirito del Natale...ora se mi dici che non credi alla maxi spesa di San Valentino sono pienamente daccordo con te (e intendo mega regali, cioccolatini a pioggia, fiori, cene da 100 euro, ecc.), ma lo stesso discorso vale per Natale, Pasqua, Capodanno e qualunque festa della quale si perda di vista il senso vero e proprio, e se il San Valentino viene usato come pretesto per ravvivare negli occhi delle coppie la fiammella dell'amore non vedo che male ci sia...anzi!
non credo sia da condannare a prescindere chiunque festeggi il San Valentino, ma magari certi comportamenti estremi e consumistici, appunto...non trovi?
cioè praticamente mi associ san valentino al natale pasqua etc..????
no..via, ho detto la mia..meglio che non approfondisca.
se le rendi frutto del consumismo si...se sono occasioni solo fatte per far stropicciare le mani dei negozianti allora per me non fanno differenza...quando a qualcuno togli l'anima cosa ne resta? carcasse, e sono tutte uguali...gialle, bianche, nere...siamo tutti uguali, è l'anima e lo spirito che ci rende unici...così, SECONDO ME, è per le feste e il consumismo eccessivo toglie l'anima alla festa, fa distogliere l'attenzione dal vero spirito....
ieri ad esempio sono stato dal fioraio per fissare un mazzo di fiori per il compleanno di mia mamma...c'era la fila di uomini in preda al panico a farsi confezionare mazzi da ogni prezzo...che senso ha?la maggior parte si vedeva che si sentivano obbligati a comprare qualcosa...qualcuno diceva "oh, io ho dieci euro, fai te..." al negoziante (cioè non per la spesa, ma per l'impersonalità del regalo, nemmeno sapeva cosa ci fosse nel mazzo)...
qualcuno il Natale non sa nemmeno perchè si festeggia, sa che si comprano i regali e rizzati...allora
in quei casi sono solo feste figlie del consumismo e quindi tutte uguali...
se invece se ne apprezza il vero spirito
è logico che ognuna ha una storia a sè e allora io ho solo detto che in quei casi chi sa cogliere il vero spirito del San Valentino (come ieri io e Ganassina
, e Bonanza sai che noi non festeggiamo una volta l'anno) non va condannato e additato come il c.oglione che si è fatto raggirare da una festa senza senso...anche perchè spesso accade (e lo facevo anch'io)da parte di persone perlopiù invidiose, ma bisogna invece apprezzare una giornata in cui anche le coppie più datate (tipo i miei) trovano una scusa per far qualcosa di carino insieme dopo secoli...e allora che ben venga!!!
capito ora che intendevo? spero di si...