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Dirty snow - neve sporca di sostanze oleose

MessaggioInviato: 17 mag 2009, 11:23
di lombroso
Non so se avete sentito sabato sera Luca Mercalli a Che Tempo Che fa, vi posto comunque una mail che ho ricevuto anche io, e se qualcuno ha notizie info o soprattutto foto, mi faccia sapere

da una settimana a questa parte la neve che ancora resiste e' diventata strana....in discesa si forma sotto la soletta dello sci una patina collosa nerastra che puzza di idrocarburi e che ne impedisce lo scivolamento, abbiamo dovuto toglierla con un solvente.Ne ha parlato anche Luca Mercalli a Che Tempo che fa dicendo che il fenomeno e' diffuso anche nelle Alpi Occidentali ed invitando a segnalargli altri casi, cosa che abbiamo fatto , da noi si e' presentato sabato 9 maggio sul Monte Giovo, domenica 10 sul Monte Prado, e in misura minore giovedi sulle Tre Potenze ed oggi sabato 16 anche sul Cimone, fra l'altro sia giovedi che oggi abbiamo notato moltissime api morte sulla neve, mah? Inizialmente avevamo pensato ad una reazione della colla usata per le pelli degli sci, o al fatto che i faggi stavano mettendo la foglia ma vista la diffusione del problema forse dovremo pensare a qualche altra cosa, magari delle analisi potrebbero fare un po' di luce sul mistero. Ne sai niente? Grazie e saluti

MessaggioInviato: 17 mag 2009, 12:56
di rockytaft88
provo ad informarmi dai frequentatori piu assidui del crinale...se volete anche voi potete seguire la discussione su il forum www.crinale.it...io son manu88

MessaggioInviato: 17 mag 2009, 21:58
di rockytaft88
luca segnalata neve sporca anche sul cusna, ti do il link del thread che ho aperto.
http://www.crinale.it/forum/topic.asp?T ... alta+quota
non sarebbe il caso di prelevare la neve e esaminarla in laboratorio?

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 7:53
di rockytaft88
ecco una foto...la situazione è piuttosto strana...
Immagine

l'odore proveniente da questa melma dicono sia quello tipico del catrame metto anche il link di un forum dove ne parlano e dove ho reperito la foto
http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic ... c&&start=0

molti utenti de il crinale.it mi hanno detto che anche dalle parti del cusna hanno trovato questa strana sostanza, sulle alpi l'arpa è già a conoscenza della situazione ma ancora non si sa nulla.

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 9:00
di KICCO
8O 8O 8O 8O

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 9:39
di Carlotta
è successo la stessa cosa anche alla mia tavola a fine della stagione passata. ultimo week-end trascorso con gli amici a divertirsi per le piste della Val di Luce/Abetone....la tavola a fine giornata aveva un'aspetto orribile. anxo ancora adesso ha la soletta nera!!

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 9:53
di lorytraxx
non è semplicemente il prodotto degli scarichi dei "gatti"? lo scorso anno ero anche io in Val Di Luce a fine stagione ed è successo anche a me

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 10:15
di lombroso
lorytraxx ha scritto:non è semplicemente il prodotto degli scarichi dei "gatti"? lo scorso anno ero anche io in Val Di Luce a fine stagione ed è successo anche a me

no perchè le segnalazioni sono anche ad alta quota, fuori dai cosidetti "ambiti controllati della montagna"
E poi, se lo fosse, sarebbe inquietante ancora di più forse...

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 10:38
di KICCO
E quindi, cosa potrebbe essere?

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 10:39
di guazzo21
scagazzate delle navicelle ufo...

MessaggioInviato: 18 mag 2009, 11:39
di rockytaft88
segnalo in zona monte prado alcuni laghetti di fusione contenenti macchie oleose fonte: forum crinale.it

MessaggioInviato: 20 mag 2009, 8:36
di rockytaft88
altra segnalazione importante, nel milanese l'8 maggio è caduta pioggia particolarmente appiccicosa, bisogna riprendere la situazione barica, solo che non ho la piu pallida idea di come si fa per ricavare la provenienza delle masse d'aria che ci hanno colpito...se luca quando ha tempo puo fare una retroprevisione forse riusciamo a capire che roba era quella schifezza...

MessaggioInviato: 20 mag 2009, 9:17
di lombroso
"pioggia appiccicosa" è un po' poco per capire cosa sia e da dove venga e purtroppo non ho modo di effettuare analisi
è invece abbastanza facile, con un modello di cui ho accesso, capire da dove proviene la massa d'aria, ma ancora insufficiente a comprendere la vera sorgente.
Segnalazioni comunque tutte utili, grazie, raccogliamo e vediamo e soprattutto se qualcuno trova la "neve sporca2 in alta montagna la raccolga con un flaconcino pulito e sterile tipo quelli da urine o feci.

MessaggioInviato: 23 mag 2009, 9:38
di rockytaft88
ecco alcune foto che mi hanno passato gli amici de crinale.it, a lama lite vicino al rifugio battisti, la cosa è molto piu vistosa:
http://www.crinale.it/forum/topic.asp?w ... IC_ID=5704

MessaggioInviato: 2 giu 2009, 21:59
di rockytaft88
ci sono alcune news anche se non mi convincono pienamente...

Cuneese: svelato il mistero della 'neve al catrame'


Nessun mistero e nessun agente inquinante dietro alla sostanza collosa e scura, simile al bitume, che diversi alpinisti hanno trovato sulla lamine dei loro sci dopo una gita sulle montagne della Granda. Il fenomeno, più volte segnalato nelle ultime due settimane, aveva scatenato la fantasia e con essa le spiegazioni più curiose. La strana sostanza era forse carburante scaricato in quota da un aereo in difficoltà o un residuo di petrolio trasportato dal vento insieme alla sabbia dall’Africa fino alle nostre montagne. Nulla di tutto ciò spiega l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente che ha studiato il fenomeno con analisi su due campioni di neve prelevati nei pressi del colle della Maddalena e del colle di Tenda. I primi riscontri non hanno evidenziato anomale presenze di inquinanti organici ed inorganici.

L’analisi microscopica della parte solida (in sospensione) contenuta nei campioni di neve ha invece evidenziato la dominante presenza di cellule di origine vegetale o comunque naturale. In particolare eccezionalmente numerosa era la presenza di granuli pollinici (una dominanza di Larice nel campione della Valle Stura mentre in Valle Vermenagna erano presenti anche pollini di altre specie vegetali ed una discreta presenza di alghe - Cloroficee e Cianobatteri).
Si tratta quindi, con ogni probabilità di un fenomeno assolutamente naturale, che negli anni scorsi non appariva in quanto la ripresa vegetazionale, coerente con la stagione primaverile avanzata, non avveniva con la neve al suolo e quindi queste sostanze si disperdevano sul terreno. L’eccezionale presenza di neve a quote relativamente basse in questa stagione ha portato alla rilevazione del fenomeno da parte di chi pratica lo sci-alpinismo.

Oggi ho incontrato quelli della forestale che hanno chiamato l'Università di pavia dipartimento di botanica e stavano facendo dei prelievi alla bargetana per capire anche loro da cosa deriva il fenomeno. Mi hanno promesso di comunicarmi i risultati delle prove

entrambi gli interventi sono stati tratti da www.crinale.it