Non ce l'ha fatta Craig Jones. Il pilota inglese della Honda, vittima di un tragico incidente domenica sulla pista di Brands Hatch nella Supersport, è morto nella notte al Royal Hospital di Londra, dove era in coma. Jones era caduto al 16° giro di gara, finendo investito prima dalla sua stessa moto e poi dalla ruota anteriore e dalla pedana della moto dell'australiano Andrew Pitt che non ha potuto evitare l'impatto.
Da ieri Jones lottava tra la vita e la morte, da quando nel corso del 16° giro della gara del Mondiale Supersport di Brand Hatch ha perso il controllo della sua Honda venendo investito prima dalla sua stessa moto e successivamente da quella dell'australiano Pitt che gli era troppo vicino per tentare di evitarlo. Jones, rimasto esanime a terra, è stato prima intubato in pista e poi trasportato subito al London Hospital in elicottero. Il pilota inglese, 23 anni, è entrato in coma per una seria lesione cerebrale. Nel corso della notte ha avuto una serie di crisi: i medici hanno tentato più volte di rianimarlo, senza però riuscirci. Jones aveva iniziato a correre da professionista nel 1999. Lo scorso anno aveva chiuso il Mondiale Supersport al quinto posto.
4 agosto 2008